mercoledì 2 giugno 2010

Consonno, il paese fantasma
















































Conosonno è un paese che si trova su un monte in provincia di Lecco in territorio di Olginate; all' origine il paese era un piccolo borgo contadino, poi all' inizio degli anni '60 fu acquistato da un impresario edile, il conte Mario Bagno di Vercelli, che acquistò il vecchio borgo e la montagna per ottanta milioni di lire. La sua intenzione era quella di trasformare Consonno da un paese tipicamente rurale a un paese ricco di attività di svago imitando la famosa Las Vegas. Così pago i contadini la somma necessaria per comprare una nuova casa e iniziò a costruire edifici secondo vari stili architettonici che potette ammiraire durante i suoi viaggi nel mondo: minareto, bazar, pagode, colonne greche, elementi simbolici egizi ecc ecc..
Consonno divenne un paese del divertimento e dello svago, come possono anche confermare i vari cartelloni metallici, ormai totalmente arrugginiti, situati all' ingresso del paese, e il suo apice di gloria fu dal 1968 al 1972, periodo nel quale numerosi personaggi dello spettacolo e della musica andavano a divertirsi in questa piccola Las Vegas italiana. Tutto andava bene fino al '72, poi l'inesorabile declino fino all' abbandono; una vecchia profezia enunciata dagli anziani del paese dice che tutto finì con la costruzione della sfinge egizia, che portò una sorta di maledizione a Consonno. Oggi il paese è totalmente in stato di abbandono semi distrutto da un' azione vandalica di un rave party avvenuto pochi anni fa. E' consigliabile visitarlo e confrontare lo situazione attuale con quella di allora, rappresentata nelle cartoline. Oggi rimangono l'Hotel Plaza, la villa del Conte, il minareto con i bazar, le due pagode, le due fontane,il trenino dei turisti, la piazza, il porticato con annessa un'altra piazza adibita a sala da ballo all' aperto e i silos con il portico nel quale è ricoverato un vecchio camion OM degli anni '60 della ditta edilizia del Conte.